Se già avete nostalgia del weekend appena trascorso, non temete! Come ogni anno in autunno torna la FIAC – Foire Internationale d’Art Conteporain – a Parigi. L’appuntamento sarà dal 19 al 22 ottobre nei luoghi che dal 1974 hanno consacrato uno degli eventi tra i più importanti a livello internazionale per il mercato dell’arte contemporanea.
Anche per questa 44° edizione il panorama mondiale dell’arte si incontra a Parigi grazie a una proposta assolutamente eccezionale dal punto di vista artistico. Infatti saranno presenti 193 gallerie da tutto il mondo, di cui ben 14 italiane. La manifestazione è organizzata secondo tre proposte principali: Grand Palais, On site e Hors les murs.
Grand Palais
Dal 1977 il Grand Palais fa da maxi contenitore alle gallerie che esporranno i loro artisti in occasione della FIAC. La cupola in vetro più bella di Parigi, costruita per l’exposition universelle del 1900, è sede di mostre straordinarie e di eventi culturali come la FIAC, appunto, o Paris Photo.
La selezione di quest’anno riguarda le più influenti gallerie dai vari continenti, coprendo il periodo dell’arte moderna e quello contemporaneo. Inoltre è confermato l’interesse per i mercati emergenti (India, Colombia, Messico, Norvegia, Kosovo per citarne alcuni) variegando così la copertura di diverse aree culturali ed economiche.
Da non tralasciare nemmeno l’ambito del design che integra il programma dal 2004. La FIAC è stata, infatti, la prima campionaria d’arte ad arricchire la selezione con gallerie dedicate esclusivamente alle ultime tendenze nel settore. Tra i nomi celebri menzioniamo per esempio la storica galleria parigina di Eric Philippe.
Quando: Giovedì 19 e venerdì 20 ottobre da mezzogiorno alle 20, sabato 21 e domenica 22 ottobre da mezzogiorno alle 19.
Quanto: Biglietto FIAC: 37 €
On site
Il settore On site all’attivo dall’anno scorso coinvolge, come luoghi d’eccezione, il Petit Palais e l’avenue Wiston Churchill, in una sorta di connessione en plein air con il Grand Palais. Le trentasei gallerie della sezione On site proporranno sculture e installazioni da visitare gratuitamente, con il supporto degli allievi dell’Ecole du Louvre. Tra le proposte ci sarà anche quella della galleria fiorentina Tornabuoni Arte, attiva dal 1981 con sedi anche a Parigi e Londra.
Quando: Mercoledì 18 ottobre dalle 11 alle 21, giovedì 19 ottobre dalle 10 alle 20, venerdì 20 ottobre dalle 10 alle 21 e sabato 21 e domenica 22 ottobre dalle 10 alle 19.
Quanto: #maiunsoldo
Hors les murs
Una delle peculiarità maggiormente caratterizzanti della FIAC è la sua programmazione Hors les murs. I punti di riferimento di questa edizione sono il Jardin des Tuileries, Place Vendôme e il Musée Delacroix.
Partendo dalla collaborazione di più lunga permanenza, ci dirigiamo al Jardin des Tuileries. Dal 2006 il Domaine national du Louvre et des Tuileries mette a disposizione della FIAC i suoi viali, le aiuole e le fontane per un percorso che si snoda attraverso una ventina di installazioni. Le sculture di grandi dimensioni e le performance sonore, oltre ai progetti architettonici, saranno visitabili per un mese a partire dai prossimi giorni.
La Place Vendôme è relativamente una new entry nell’insieme degli eventi organizzati per la FIAC. Dal 2012 ospita ogni anno un’opera monumentale che per un mese troneggerà all’interno della piazza.
E infine eccoci al Musée National Eugène Delacroix. L’ultimo atelier del celebre pittore, a Saint-Germain-des-Prés, oltre a luogo dedicato alla creazione artistica diviene “contenitore” d’arte dal 2004 grazie alla FIAC.
A questa già di per sé ricca manifestazione si aggiungono le performance, gli incontri, i seminari e le proiezioni il cui programma è consultabile qui.
Quando: Per ogni evento è possibile consultare gli orari sul sito della FIAC.
Quanto: #maiunsoldo
La presenza italiana alla FIAC
Questa edizione 21017 sarà all’insegna della recente apertura a nuove gallerie di paesi extraeuropei, la presenza italiana sarà tuttavia garantita. Le nostre gallerie in trasferta sono Alfonso Artiaco, Cardi, Raffaella Cortese, Massimo De Carlo, kaufmann repetto, Magazzino, Giò Marconi, Mazzoleni, Francesca Minini, Massimo Minini, Monitor, P420 e Zero.