Probabilmente l’evento dell’anno: Giorgio Moroder in un nuovo e imperdibile concerto al Grand Rex di Parigi, il 22 maggio 2019! Il precursore della disco music guiderà un gruppo di artisti, ripercorrendo i magici anni ’80 e i suoi più grandi successi, ancora una volta sous le ciel de Paris. Dunque gente, affilate i sintetizzatori, perché il re Giorgio della electro music, è tornato!
Giorgio Moroder: da geometra ad architetto della disco music
«Un amplesso (simulato) di Donna Summer e inventai la disco music». (Giorgio Moroder)
Parlava così il Nostradamus della musica elettronica, colui che profetizzò un nuovo sound completamente sintetico, sganciando quella Enola Gay musicale che esplose con tutta la sua innovazione nei mitici anni ’80. Era Giorgio Moroder e stava segnando un’epoca.
Nato nel 1940 in Trentino Alto-Adige e futuro orgoglio italiano della musica. Il 1940 ragazzi! La grandiosa primavera dello swing, di Count Basie e Duke Ellington, della tap dance di Fred Astaire e Ginger Rogers, ma niente di più lontano dai sintetizzatori della musica elettronica! Eppure, un giovane Giorgio Moroder che studiava all’Istituto tecnico per geometri di Bolzano, sarà il genio della disco music. E sarà proprio quell’orgasmo in cuffia di Donna Summer, come dirà il produttore, ad essere rivoluzionario. Era il 1976 e il brano Love to love you baby della Summer, riarrangiato da Moroder, scalava le vette delle classifiche mondiali.
Moroder e gli anni ’80: le più belle colonne sonore di tutti i tempi
Fuga di Mezzanotte, 1978; American Gigolò, 1980; Flashdance, 1983; Scarface, 1983; La storia infinita, 1984; Top Gun, 1986. Volete che continui? A me inizia già a girar la testa dall’emozione al ricordo di quanta meraviglia cinematografica ci fosse in questi titoli! Insomma, se c’è stato qualcosa che valesse la pena guardare nel fondo di una sala buia, su una poltroncina rossa, Giorgio Moroder lo ha musicato. Sono questi gli anni dei successi e dei premi più prestigiosi: Oscar alla migliore colonna sonora nel 1978 con The Chase per il film Fuga di Mezzanotte; Oscar alla miglior canzone nel film Flashdance per What a feeling; Oscar alla miglior canzone nel film Top Gun, l’indimenticabile ballata Take my breath away cantata da Berlin. Ma come non ricordare anche il Tony’s theme di Scarface o la sexy Call me, cantata da Blondie, che ci faceva sognare Richard Gere in American Gigolò?
Giorgio Moroder il 22 maggio al Grand Rex di Parigi
Giorgio Moroder curò la colonna sonora di Scarface (1983) – Regia di Brian De Palma, con Al Pacino e Michelle Pfeiffer.
Re Giorgio torna a Parigi per un nuovo colossale evento, à ne pas rater, come si dice qui. Assolutamente da non perdere il viaggio negli anni ’80 di Moroder che, alla veneranda età di 79 anni, farà tremare le pareti del Grand Rex, ripercorrendo i suoi più grandi successi. E con lui, tanti altri artisti. Chi saranno? Non ci resta che scoprirlo!
Il numero 1 di Boulevard de Poissonnière ci aspetta il 22 maggio alle ore 20:00!
Info prevendite : https://www.fnacspectacles.com/place-spectacle/ticket-evenement/r-n-b-soul-funk-giorgio-moroder-resgrgio-lt.htm
Data : 22 maggio 2019 – h. 20:00
Grand Rex – 1, Boulevard Poissonnière, 75002 Paris
Metro :
Station Bonne Nouvelle (8,9), Boulevard de la Bonne Nouvelle – 75002 Paris
Station Grands Boulevards (8,9), 3, Boulevard Montmartre – 75002 Paris