Ripercorriamo insieme le tradizioni natalizie in Francia in un viaggio fra tre regioni: Provenza, Bretagna e Rhône-Alpes. L’Esagono s’illumina a festa per il momento più emozionante dell’anno. Tra storia e festival delle luci, ci immergeremo nell’atmosfera natalizia francese. Come non ricordare la leggenda di San Martino e del suo asino? Vi racconteremo quanto questo santo sia importante in Francia e come sia un cugino stretto di Père Nöel…
Tradizioni natalizie in Francia: le scarpe dei bambini e San Martino
Cominciamo il nostro viaggio nelle tradizioni natalizie in Francia, scoprendo un curioso aneddoto riguardante i bambini. È usanza, infatti, che la vigilia di Natale i bimbi lascino le loro scarpe vicino al camino. Durante la notte verrà Père Nöel a riempirle di doni. Il mattino dopo, non soltanto le scarpe dei piccoli traboccheranno di dolci, ma anche sui rami dell’albero di Natale compariranno frutti di stagione e piccoli giochi. Ma non è tutto.
Uno dei santi più famosi in Francia, soprattutto al Nord dell’Esagono, è San Martino. Uomo dalla bontà infinita e dalla grande carità nei confronti dei più poveri, il santo è il protagonista di una leggenda singolare. Il racconto narra che San Martino avesse smarrito il suo asinello fra le dune e che alcuni bambini lo avessero ritrovato con le loro lanterne. Per ricompensarli il santo trasformò in dolci lo sterco dell’animale. Ma no! Non siatene inorriditi! Si tratta di una delle tradizioni natalizie in Francia. Ancora oggi, i bambini del Nord, fabbricano delle lanterne per andare in cerca di San Martino e del suo asino.
Il Natale in Provenza e in Bretagna: tra pescatori e tradizioni celtiche
Continuiamo ad esplorare le tradizioni natalizie in Francia, proseguendo al sud. La bella Provenza, che in primavera profuma di lavanda, è anche terra di pescatori. Alla fine della messa natalizia di mezzanotte, in alcune chiese vicino al mare, una processione di pescatori depone ai piedi dell’altare una cesta piena di pesce. È un dono per Gesù Bambino dalla comunità degli uomini del mare. È usanza, inoltre, che il cenone di Natale provenzale termini con tredici dolci che rappresentano Gesù e i suoi apostoli. Questa portata viene preparata con i frutti di questa regione francese.
Il Natale bretone, invece, ha ereditato molto dalle tradizioni celtiche, dando vita a feste piene di magia e leggende. Si dice che ai dodici rintocchi della mezzanotte di Natale, si possano sentire le campane delle città sommerse dei Celti. Fra le tradizioni natalizie in Francia, quelle bretoni sono di sicuro tra le più magiche.
Anche l’albero di Natale assume un valore ancestrale. Prima di essere l’abete che tutti noi addobbiamo a festa, per gli antichi Celti esso rappresentava l’albero del parto e la rinascita del Sole. Prima di recarsi in chiesa per la messa di mezzanotte, i bretoni accendono un piccolo tronco imbevuto di acqua santa e sale, mentre i bambini raccolgono mele e arance dai loro zoccoli. Ancora una volta le scarpe dei più piccoli vengono riempite di doni.
Le tradizioni natalizie in Francia nel dipartimento del Rhône-Alpes
Una delle città dell’Esagono che esprime al meglio la bellezza del Natale è Lione. Situata nella regione di Auvergne-Rhône-Alpes, questa ville è nota per il suo Festival delle Luci. Il tutto comincia, come nelle migliori tradizioni natalizie in Francia, dal racconto di un evento speciale. Si racconta che nel 1852, una nuova statua della Vergine Maria dovesse essere installata nel centro cittadino di Lione.
A causa del cattivo tempo, però, gli abitanti non poterono subito santificarla, ma dovettero attendere il calar della sera. Ecco che furono accese delle lampade in tutte le abitazioni per assistere alla cerimonia. E ancora oggi, da quel lontano XIX sec., i lionesi rendono omaggio al santuario religioso in città, attraverso lo spettacolo delle luci. Il Festival des Lumières de Lyon, sancisce infatti, l’inizio delle vacanze di Natale.
Insomma, non solo mercatini parigini nel nostro Esagono, ma anche tante altre tradizioni regionali che ci fanno assaporare la magia del Natale. È ancora presto per scartare i regali, ma noi di itParigi vogliamo già augurare ai nostri splendidi lettori un Joyeux Noël!
