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Shakespeare and Company: appello ai clienti contro fallimento

Shakespeare And Company - Ingresso

La pandemia creata dal Covid-19 ha messo in ginocchio il mondo intero, non solo a livello sanitario ma anche a livello economico. A causa della crisi, molte aziende e negozi hanno dovuto dichiarare bancarotta o sono prossime alla chiusura. Il coronavirus infatti non risparmia nessuno, nemmeno le attività storiche della Ville Lumière, come la rinomata Shakespeare and Company. La libreria più famosa di Parigi rischia infatti la chiusura a causa degli effetti del primo e del secondo lockdown in Francia. Come rivelato dagli stessi proprietari, dallo scorso marzo le vendite sono crollate dell’80%. Questo trend negativo potrebbe infatti portare presto al fallimento (nonostante gli aiuti del governo francese e le donazioni).

Shakespeare And Company Bookshop - interno bookshop
Foto: © Alexandre Duret-Lutz – Wikimedia Commons.

Una richiesta di aiuto

Per cercare di risollevare le proprie sorti, Shakespeare and Company ha deciso di inviare ai propri clienti un’e-mail d’aiuto: «Come molte attività indipendenti, anche noi stiamo lottando per trovare una strada da seguire in questo periodo in cui operiamo in perdita. Vi saremo veramente grati se qualcuno di voi potesse fare acquisti sul nostro nuovo sito web». A quanto pare l’appello dell’iconica libreria ai piedi della cattedrale di Notre Dame, lanciato lo scorso mercoledì, è subito stato ben accolto dai vari clienti che hanno deciso di supportarla con acquisti e donazioni. Esempio di ciò è l’enorme traffico di visite sul bookshop online, che ha causato problemi al sito web. L’amore dei parigini (e non solo) per Shakespeare and Company sta dando i suoi frutti. Di questo passo è probabile che la storica libreria riesca a superare anche questo difficile momento.

Shakespeare And Company Parigi - vetrata
Foto: © Ken Eckert – Wikimedia Commons.

I proprietari di Shakespeare and Co. hanno fatto sapere inoltre che durante questo nuovo lockdown il bookshop sarà aperto da mezzogiorno alle 18 per il “click and collet” e il café dalle 15 alle 17 per il take away.

Shakespeare and Company: un bene inestimabile di Parigi da dover salvare

Shakespeare and Company fu fondata 101 anni fa dall’editrice statunitense Sylvia Beach. È famosa soprattutto per aver ospitato negli anni ’20 scrittori del calibro di Ernest Hemingway, James Joyce, Ezra Pound, Francis Scott Fitzgerald e Gertrude Stein. Questo piccolo “angolo culturale” anglo-americano nel cuore di Parigi è diventato negli anni sempre più famoso, divenendo una tappa irrinunciabile per tutti i turisti che visitano la capitale francese. Una sua possibile chiusura sarebbe quindi una grandissima perdita di livello storico e culturale, per Parigi e non solo. Salvare Shakespeare and Company dal fallimento non significa soltanto salvare un’attività indipendente, ma anche un “patrimonio” storico e culturale di inestimabile valore. Let’s buy a book.

Shakespeare and Company: appello ai clienti contro fallimento ultima modifica: 2020-11-03T09:00:00+01:00 da Antonello Ciccarello

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