I fantasmi di Parigi, sembra che ce ne siano molti e anche di illustri. Sarà? Vero? Chissà, però i ghostbusters che si aggirano per case “forse” infestate e luoghi dal fascino un po’ oscuro, ce ne sono eccome!
I fantasmi di Parigi
Alcuni troveranno un po’ sciocco un tour del genere e invece c’è chi giura d’aver avvertito e addirittura visto “strane presenze”. E poi c’è anche chi al solo pensiero rabbrividisce. Taluni però, ne hanno fatto una vera e propria passione, dell’andare a caccia di ectoplasmi e affini. Ci sono alcuni turisti per cui, andare a caccia di misteriose presenze, è una componente irrinunciabile di ogni viaggio.
Sto parlando proprio dei Ghost Tours ovvero dei tour organizzati, e non, alla scoperta dei luoghi infestati dai fantasmi. I più raffinati poi, preferiscono evitare il gruppo organizzato e vogliono andare a “caccia da soli”. Per gli appassionati del genere ogni momento è quello buono per vivere questa esperienza da brivido! Il Ghost tour a Parigi, se così vogliamo definirlo, ha un che di magico. Parigi, oggi nota come città romantica e alla moda, nasconde un lato oscuro e misterioso.
Ghost tour a Parigi – I fantasmi di Parigi
Nella città delle luci, non mancano avvistamenti e storie di fantasmi. Avete mai sentito parlare di Port Marie? Questo ponte collega la riva destra della Senna con Île St.-Louis e non è difficile da raggiungere. Si dice che sia infestato dal fantasma di una donna che in una notte gelida morì di freddo in attesa del marito. Erano i tempi del secondo conflitto bellico mondiale e l’uomo tanto atteso, era un eroe della Resistenza, che non arrivò mai poiché i nazisti lo arrestarono.
Pare che a volte, di sera, nelle notti di nebbia gelida, di quella che scende nelle ossa, si senta un lamento ben distinto, ma non si distingue né la direzione, né il punto preciso. Poi c’è un’abitazione n° 51 di rue de Montmorency, che si lega anche con la letteratura e il cinema. Al riguardo, per i fan di Harry Potter questa tappa è d’obbligo!
Théâtre de la Ville a Montmartre
A questo indirizzo si potrebbe si potrebbe incontrare il fantasma di Nicolas Flamel, il personaggio, infatti, pare che sia esistito davvero e che il suo fantasma si dice che vaghi in quella che fu la sua ultima abitazione finché fu in vita. Alcuni dicono d’aver individuato una sorta di ombra scivolare sulle pareti. Anche Place de la Concorde è un luogo pieno di “vibrazioni”. Era lì che durante la Rivoluzione Francese, era la ghigliottina e si svolgevano le esecuzioni.
La pavimentazione della piazza era sempre insanguinata. L’orrore, il terrore, le grida della folla e i poveracci che finirono con il capo mozzato in un numero esorbitante, hanno lasciato scivolare e rimbalzare sulla piazza, presenze dannate che in alcuni momenti dell’anno, urlerebbero ancora di terrore. Chissà se è vero, ma pare che quel sangue che scorreva giù dalla ghigliottina, non si sia mai asciugato del tutto.
La Conciergerie
E poi a Parigi c’è anche La Conciergerie. Sebbene non ci siano prove di avvistamenti veri e propri, anche in questo luogo si può percepire o immaginare la presenza del fantasma di Maria Antonietta che fu ghigliottinata sul posto. Già, la regina austriaca “perse la testa” proprio qui, dopo un periodo di detenzione non molto lungo. Interessante è anche il Théâtre de la Ville a Montmartre. Questo quartiere è sempre stato luogo prediletto di molti artisti.
Alcuni fecero fortuna, altri invece, perirono in disgrazia e disperati. Modigliani fu tra questi e la sua compagna dopo la dipartita dell’artista, si suicidò. Comunque nel teatro del quartiere degli artisti sembra che vaghi il fantasma del povero scrittore romantico Gérard de Nerval. Alcuni dicono che risuoni sinistro il suo calpestio per la strada. Che si sentano i tacchi dei suoi stivali. Ma a Parigi tante sono le storie misteriose da raccontare.
