Carmen Consoli atterra a Parigi per un concerto d’eccezione a La Cigale. Abbiamo avuto il piacere e l’onore di incontrarla proprio prima di andare in scena, il 31 Gennaio 2018.
Un’Artista con la a maiuscola. Una persona con una grande umanità e ironia, umiltà e talento. La sala era gremita, di gente e di voci che si univano alla sua. Tante le canzoni che ha eseguito, vecchie e nuove. Accompagnata dalla sua inseparabile chitarra ed in compagnia di Claudia Della Gatta al violoncello e Emilia Belfiore al violino.
Atmosfere rock e pop, ballate siciliane e poesie in musica.
Dal comunicato stampa leggiamo: Carmen imbraccia la sua chitarra acustica per proporre un progetto di grande intensità: tre musiciste, tre donne che declinano i significati del titolo dello spettacolo e come sirene simboleggiano la forza originaria della Madre Terra il cui canto affascina e seduce. Ma i testi della Consoli sono spesso taglienti, indagano il presente svelandone un volto spesso inconsueto; così il suo canto risuona allora come sirena d’allarme che rompe il silenzio, terribile e salvifica.
E questo canto ha risuonato, e come, nella suggestiva cornice de La Cigale. Un canto antico e profondo, mai banale, intenso e pieno di poesia e vita, ironia e semplicità.
Carmen Consoli, in tour con Eco di Sirene
Eco di Sirene una canzone dell’album del 1998, Mediamente Isterica ma è anche il tour cominciato a Febbraio 2017 e che ha registrato il tutto esaurito, vedendo moltiplicarsi il numero di eventi. Carmen Consoli si è esibita nei teatri più prestigiosi. Parigi è stata la prima tappa europea del 2018, e festeggia l’uscita dell’album live “Eco di Sirene” in tutta Europa, sotto l’etichetta Universal Music. Il tour si è chiuso il 5 Febbraio a Dublino.
Una carriera cominciata nel 1993, all’attivo due milioni di dischi venduti in Italia. Elencare tutti i premi vinti sarebbe banale. La cosa certa è che di Carmen Consoli ce n’è una. Il suo stile e la sua voce sono impossibili da non riconoscere.
Ma adesso, bando alle ciance…sentiamo cosa chi ha raccontato!
