Ormai è risaputo: l’offerta artistica a Parigi non è solo Fiac e Journées du Patrimoine. A ogni cambio di stagione ecco che anche Parigi cambia pelle, ma in quanto a città capitale dell’arte non ci sono paragoni. Se vogliamo invece soffermarci soltanto sui suoi incredibili musei, ecco che la lista si allunga a dismisura: Louvre, Centre Pompidou, Quai Branly, Musée d’Orsay… Ma ci sono anche quelli un po’ meno conosciuti a livello internazionale, come per esempio il Musée Marmotin o il Muséé Carnavalet. Per sopperire alla fame di musei dei parigini e dei turisti, ecco che il 19 maggio torna la Nuit Européenne des Musées, nella sua nuova scintillante edizione 2018.
La Nuit Européenne des Musées: qualche informazione e un po’ di storia.
La Nuit Européenne des Musées nasce come manifestazione nel 2005. Come già il nome stesso lo lascia intuire, si tratta dell’apertura notturna straordinaria e principalmente gratuita dei musei europei. L’intento è quello sicuramente di attirare il pubblico più giovane, le famiglie o anche gli utenti meno abituati a frequentare luoghi di questo tipo. E per fare ciò vengono di solito organizzati eventi collaterali o concepiti appositamente per questa occasione.
Piccola guida per districarsi nella vastissima scelta della Nuit Européenne des Musées.
Come ogni anno da tredici anni a questa parte, performance artistiche, concerti, installazioni e visite guidate accompagneranno il pubblico più nottambulo in giro per musei. Per districarsi nella scelta sempre molto vasta degli eventi – ricordiamo che in tutta la Francia quasi 3000 musei parteciperanno – ecco qui il programma ufficiale.
Tra le varie proposte, di seguito ci sono quelle che, a nostro avviso, potrebbero offrire le esperienze più interessanti. Iniziamo dal Quai Branly dove sarà possibile visitare la mostra Enfers et fantômes d’Asie, dal tema misterioso e fantastico. Proseguiamo poi con il Museo Picasso che propone The Day Before, un’installazione composta da candele con la ricostruzione del cielo stellato prima del bombardamento a Guernica. Infine chiudiamo in bellezza con il connubio tra danza e arte. Al Musée d’Art Moderne il Centro Nazionale di Danza Contemporanea di Algeri “invaderà” le sale espositive dalle 19 in poi.